le mie terre
le mie origini tosco emiliane sono uscite come da una memoria antica.Crete senesi,calanchi emiliani.terre arate,segnate,pigmenti naturali morbidi tanto da voler affondare le mani per sentirne materialmente la fecondità.Colli percorsi tra silenzi e variazioni tonali.religiosità completa rotta solo da suoni che non posso ritrarre.
Così si può inventare un quadro come questo anche stando in una delle città più inquinate.Ricordo le salite in bicicletta tra grano e alberi da frutta,le viti cariche di grappoli,i filari rettilinei,le zolle umide pronte alla semina.Niente viene perduto,nè i ricordi,nè i luoghi veri.Dangelo diceva guardando alcuni di questi quadri che non erano più landscape ma mindscape,chissà,io non lo so.