bigiarella
Avendo una certa pazienza per alcuni lavori di precisione,parecchi anni fa ho disegnato con matite pastello,una serie di uccellini per il WWF.E’stato interessante studiare bene e nei minimi particolari,le peculiarità di ognuno di questi passeracei.Sono rimasta soddisfatta,ma un lavoro così non lo rifarei più,troppo fatica dare un’anima sulla carta a essere così leggeri e liberi come gli uccelli.Li riguardo con affetto,come una mamma chioccia che li ha lasciati volare.
laura
2 giugno 2017 at 0:24Erano veramente beli gli uccellini. Sembrava di poter accarezzare le delicate piume
renata
2 giugno 2017 at 21:04sì,devo dire che ero stata brava,ma tempus fugit e io con lui!tempus non est nunc per disegnare volatili o animali come avevo fatto a china per dei libretti di cassette audio.Una pazienza e occhi che non ho più.Felice di avere questi ricordi.